17 giugno 2014

Recensione "A hunger like no other" di Kresley Cole

Recensione "A hunger like no other" di Kresley Cole

Cover:
Trama:
A mythic warrior who'll stop at nothing to possess her...
After enduring years of torture from the vampire horde, Lachlain MacRieve, leader of the Lykae Clan, is enraged to find the predestined mate he's waited millennia for is a vampire. Or partly one. This Emmaline is a small, ethereal half Valkyrie/half vampire, who somehow begins to soothe the fury burning within him.

A vampire captured by her wildest fantasy...

Sheltered Emmaline Troy finally sets out to uncover the truth about her deceased parents—until a powerful Lykae claims her as his mate and forces her back to his ancestral Scottish castle. There, her fear of the Lykae—and their notorious dark desires—ebbs as he begins a slow, wicked seduction to sate her own dark cravings.

An all-consuming desire...

Yet when an ancient evil from her past resurfaces, will their desire deepen into a love that can bring a proud warrior to his knees and turn a gentle beauty into the fighter she was born to be?
Recensione:
Tralasciando la cover, veniamo al libro. Un libro che, come ho già detto, ho riletto un po’ di volte, perché fa parte di una serie fantastica e perché sono una fan sfegatata di Kresley Cole e venero tutto quello che scrive.
"A hunger like no other" è stato assolutamente all’altezza delle mie aspettative. Il punto è che non ha neanche senso criticare i personaggi (come ben sapete in genere le mie recensioni cominciano con un elenco dei loro difetti) perché la Cole li fa evolvere e cambiare talmente tanto che alla fine del romanzo non sembrano nemmeno gli stessi di cento pagine prima.
Un esempio lampante di questo è Emma: in genere preferisco quando le eroine di un racconto sono indipendenti e autonome, e Emma all’inizio non lo è affatto. Si lascia order around da Lachlain e dalle altre Valchirie, il tutto continuando a commiserarsi per la sua natura metà vampiresca. Insomma, a wimp. Poi, tutto inizia a cambiare. Si difende e mantiene la posizione nel litigio con Cassandra, non si mostra intimidita da Bowen (che, per quanto lo ami, in questo libro ha un sottotono di inquietantezza quando parla con Emma) e (SPOILER DEGLI SPOILER) UCCIDE DEMESTRIU!!
A proposito, quella scena è commoventissima, per un attimo ho sperato che non lo uccidesse, in fondo era suo padre e mi sarebbe davvero piaciuto che la scrittrice trovasse un modo per rimetterlo in sesto…sigh
Ivo invece…stavo per fare fuochi d’artificio per la gioia come a Capodanno quando è morto. That bastard.
Altro esempio di come la Cole cambi i suoi personaggi e li faccia evolvere?Lachlain. All’inizio è crazed with pain (comprensibile considerato quello che ha appena finito di passare but still…he acts like a jerk to Emma) e le mente senza alcun rimorso per farsi accompagnare a Kinevane, mentre alla fine è strariluttante a farlo. Questo cambiamento però me lo aspettavo, insomma era ragionevole.
Concludo dicendo che invece ci sono dei personaggi che non cambiano mai (per fortuna, visto che sono fantastici così), come Nix e Regin (che è troppo simpatica, non vedo l’ora di leggere il suo libro, so che è già uscito ma non sono ancora riuscita a metterci le mani sopra).
Proprio per provare questo mio ultimo punto, vi lascio un estratto (più avanti concluderò con la mia solita citazione):
The front door to Kinevane Castle was kicked down for the first time in history.
He looked at the kicker—a blond woman with glowing skin and pointed ears. He glanced at the fallen door, then back at her.
"Pilates," she explained with a shrug.
"Let me guess. Regin?"

Voto:
***** :)
Estratto:
Nïx had told Emma before she’d left for Europe that on this trip she would "do that which you were born to do."
Apparently, Emma was born to get kidnapped by a deranged Lykae. Her fate sucked.
Autrice:
Nilla

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